Un progetto internazionale che porta il Teatro fuori dai teatri per incontrare la città. Realizzato in co-produzione con l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro e in alleanza col tessuto associativo della città, Sciò! Si compone di sette performance realizzate da artisti provenienti da sei diversi paesi del mondo. 
 
Nel cuore di Catanzaro, il progetto prende vita attraverso un linguaggio multidisciplinare che unisce danza, teatro e installazioni temporanee, invitando il pubblico a ridefinire la propria percezione dello spazio e del tempo. Ogni intervento è concepito in dialogo con il contesto specifico della città, valorizzando le caratteristiche dei suoi luoghi attraverso azioni coreografate, narrazioni site-specific e interazioni con il pubblico. Il passante diventa spettatore, ma anche parte attiva della scena, in un processo di coinvolgimento che dissolve i confini tra arte e vita quotidiana.

Nel tentativo di trasformare lo spazio pubblico in un territorio di possibilità e incontro Sciò! nasce come un’esperienza immersiva e partecipativa che porta la performance fuori dai luoghi convenzionali, intrecciando corpi, suoni e azioni con l’architettura urbana, la memoria collettiva e il flusso quotidiano della città. Le performance emergono nel tessuto urbano come atti di presenza, creando nuovi punti di vista sulla relazione tra individuo e comunità, tra intimità e collettività, tra memoria e contemporaneità.

In un’epoca in cui il tessuto urbano è spesso attraversato da dinamiche di alienazione e consumo, Sciò! si propone come un’azione poetica e politica che riattiva Catanzaro come spazio di relazione, riscoperta e immaginazione. Un invito a rallentare, osservare e abitare la città con nuovi occhi, riscoprendo la dimensione performativa della vita stessa.