Direttore generale Fondazione Politeama
Settimio PISANO | direttore@politeamacatanzaro.net
Settimio Pisano opera nel campo del teatro e delle arti performative dai primi anni duemila, impegnato sia sul versante gestionale che su quello artistico.
Dopo essere stato selezionato per il Corso di formazione gestionale per operatori di attività teatrali e di spettacolo, promosso dall’Ente Teatrale Italiano e diretto da Lucio Argano, dal 2000 è direttore generale del festival Primavera dei Teatri di Castrovillari, sostenuto dal Ministero della Cultura tra i festival multidisciplinari e dalla Regione Calabria tra i grandi eventi regionali.
A partire dal 2022 è co-direttore artistico, occupandosi nello specifico della programmazione internazionale e di danza, del programma di residenze artistiche e dei progetti di networking internazionale, partecipando annualmente a piattaforme artistiche in diversi paesi del mondo.
Dal 2001 al 2023 è stato responsabile organizzativo della compagnia Scena Verticale, impresa di produzione teatrale riconosciuta dal Ministero della Cultura i cui spettacoli hanno ricevuto i principali riconoscimenti nazionali ed effettuato tournée nei maggiori teatri festival italiani e all’estero. Dal 2012 al 2018 cura la direzione generale e la co-direzione artistica del progetto More – La scena contemporanea a Cosenza, presso il Teatro Comunale Morelli, sostenuto dal MiC e dalla Regione Calabria. Dal 2018 al 2020 è ideatore e curatore del progetto Europe Connection, progetto internazionale di residenze artistiche sulla nuova drammaturgia.
Nel 2022 è ideatore e curatore del Calabria Showcase, progetto di sostegno al sistema teatrale calabrese, realizzato con la Fondazione Politeama di Catanzaro. Nel 2023/2024 progetta e coordina Calabria Creazione Contemporanea progetto di rete tra le cinque città capoluogo calabresi, tuttora in fase di attuazione. Ha collaborato con la Regione Calabria, in seno a molteplici tavoli di partenariato istituzionale per la definizione delle politiche sullo spettacolo dal vivo.
È docente di organizzazione e curatela delle arti performative presso Università e istituzioni pubbliche e private. Fa parte di gruppi di studio e ricerca nazionali e internazionali e i suoi contributi sono inclusi in volumi sullo spettacolo dal vivo, sulla stampa specializzata e sul web. Nel 2019 ha ricevuto, al Piccolo Teatro di Milano, il Premio UBU come Miglior curatore/organizzatore italiano.